19 aprile 2010
I decreti perduti (3)
Si può tranquillamente affermare che l’obbligo di certificazione dei corrispettivi costituisce l’adempimento “principe” in materia di IVA.
In linea generale, la certificazione dei corrispettivi va effettuata tramite l’emissione della fattura.
Peraltro, per alcuni soggetti/attività, l’emissione della fattura per ogni operazione sarebbe un adempimento troppo gravoso.
L’articolo 22 del DPR 633/1972 prevede, quindi, una serie di soggetti/attività i quali possono adempiere agli obblighi di certificazione dei corrispettivi tramite l’emissione di scontrino o ricevuta fiscale.
Il DPR 21 dicembre 1996 n. 696, inoltre, stabilisce alcune semplificazioni agli obblighi di certificazione dei corrispettivi.
L’articolo 1, ad esempio, dispone che gli obblighi di certificazione per i soggetti/attività di cui all’articolo 22 del DPR 633/1972 possono essere adempiuti tramite scontrino o ricevuta a prescindere dall’esercizio di un’apposita opzione.
L’articolo 2, inoltre, prevede una serie di soggetti/attività, esonerati dall’obbligo di emissione dello scontrino o della ricevuta fiscale.
Scritto il 19-4-2010 alle ore 10:36
interessante. grazie per avermi chiarito le idee